Se l’assistenza ai soggetti fragili e disabili è un valore che non ha tempo, allora la nostra sfida è un’inversione temporale. Far sì che la qualità della loro vita continui anche Dopo di Noi.
E che questo Dopo, sia percepito con la naturalità e la bellezza del Durante”
Oggi
Fondazione Emmaus per il Territorio Onlus è nata per aiutare le persone fragili, i disabili fisici, psichici e quanti si trovano in situazioni di vulnerabilità sociale a crescere e affrontare le sfide della vita.
Il nostro obiettivo è quello di un sostegno capace di resistere al tempo. Non soltanto nel Durante Noi, quando famigliari e conoscenti possono dare il loro contributo. Ma soprattutto nel Dopo di noi: il momento difficile e drammatico in cui la persona vulnerabile perde i propri punti di riferimento, rischiando di rimanere sola.
La fondazione vuole rispondere a questa naturale esigenza promuovendo un confronto costruttivo che possa offrire risposte concrete. Perché le famiglie delle persone fragili e disabili abbiano una certezza: l’accompagnamento e il sostegno della fragilità sono impegni costanti, che non hanno tempo.
Ieri
La Fondazione Emmaus per il Territorio Onlus nasce dalla volontà dei fondatori, famigliari e volontari del contesto sociale delle città di Alba e Bra e si è costituita il 16 luglio 2013; è stata riconosciuta Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale ed è iscritta al Registro delle Persone Giuridiche della Regione Piemonte.
Ma la storia della Fondazione ha le spalle larghe: famiglie, volontari e fondatori sono attivi sul territorio da oltre 40 anni. Da quando, negli anni settanta, fondarono il “Gruppo Spontaneo Handicappati”, la cui opera contribuì a portare i primi sostegni scolastici e inserimenti lavorativi. Fino ad arrivare alla costituzione di Comunità Alloggio e Gruppi Appartamento.
Oggi gli stessi protagonisti di allora rilanciano la sfida, prefiggendosi di continuare, con nuovi strumenti, una storia di vicinanza alla fragilità che ha radici profonde.
Domani
La Fondazione Emmaus per il Territorio Onlus ha un progetto. Quello di creare uno strumento no profit in grado di mettere in rete risorse da istituzioni, enti, famiglie, privati per il Durante e il Dopo di Noi. Non prescindendo dal pubblico, ma immaginando integrazioni e collaborazioni con settori e soggetti diversi che credano e promuovano la cultura del dono come scelta etica. Il tutto, per garantire alle persone vulnerabili un percorso di autonomia e crescita sostenibile e dignitoso, in tutte le fasi della loro vita.
La fondazione ha un sogno: un luogo in cui poter accompagnare la fragilità e la disabilità fisico-psichica, dove la rete di relazioni tra famigliari, volontari, privati ed istituzioni possa trovare un suo centro nevralgico e naturale di collaborazione e condivisione di esperienze, volte ad un Dopo di Noi sereno.
Ognuno di noi, forse nel suo piccolo orticello, avrebbe la possibilità di garantire un futuro al proprio figlio, ma siamo qui per poter dare qualcosa anche ad altri…
per avere un appoggio morale e trovare un confronto con volontari e genitori, alla ricerca di un sollievo ed un conforto che duri nel tempo”
Alessandro Corte, fondatore