Una cena benefica, il cui ricavato verrà devoluto a sostegno dei progetti di solidarietà della Onlus di Argentero e della Fondazione Emmaus di Alba, impegnata nel progetto Dopo Di Noi
Più di 60 orchestrali, 30 coristi, 7 attori in scena e 15 ballerini. Tutto questo vedremo sul palco di Collisioni il 18 luglio, con il concerto di Renato Zero che chiuderà la cinque giorni, in attesa dell’ultima extra data dei The Offspring il 27 di luglio.
Lo spettacolo di Zero, dal titolo, “Zerovskij… solo per amore” è un’opera unica, che rappresenta il tentativo di dare totale spazio alla sua scrittura musicale più classica e rigorosa, per competere con lo Zero più pop e disinvolto, per sottolineare il valore del suo percorso artistico. Ma questa data sarà legata anche a un tema importante quest’anno per Collisioni: la solidarietà.
Prima del concerto, infatti, nel suggestivo cortile del Castello di Barolo, verrà organizzata una cena di gala in compagnia di Luca Argentero, vicepresidente di 1 Caffè Onlus e dello chef Marco Bianchi, socio onorario, precederà il grande concerto che celebra i 50 anni di carriera di Renato Zero.
Una cena benefica, il cui ricavato verrà devoluto a sostegno dei progetti di solidarietà della Onlus di Argentero e della Fondazione Emmaus di Alba, impegnata nel progetto Dopo Di Noi, che mira a far fronte al problema spesso drammatico della sorte delle persone con disabilità in età avanzata quando viene a mancare la famiglia di provenienza.
Il dopo di noi è un argomento complesso, che coinvolge delicati aspetti emotivi, ma anche concreti problemi giuridici, economici, assistenziali ed abitativi: attraverso interlocutori qualificati, la fondazione intende orientare i famigliari ad un progetto globale di vita privilegiando la costruzione di sinergie tra la famiglia, l’ente pubblico e il privato sociale. Ad oggi la Fondazione ha la disponibilità di un immobile (da ristrutturare) ricevuto in donazione sito in via Paruzza 15, nel cuore della Città di Alba, che vorrebbe utilizzare per le finalità proposte così da offrire una soluzione abitativa, adeguata alle esigenze del Dopo di Noi, rivolta a persone disabili adulte, i cui genitori di età avanzata sono sempre più in difficoltà nella cura e gestione quotidiana in famiglia. Per sostenere l’iniziativa sono state messe a disposizione alcune poltrone prima fila del grande spettacolo Zerovskij di Renato Zero, con 61 elementi d’orchestra, 30 coristi, 12 ballerini e 7 attori.
“Personalmente sono onorato di poter essere partner di questo festival straordinario,” commenta Beniamino Savio, presidente della 1 caffè Onlus, “sono piemontese, e orgoglioso che gli artisti più famosi d’Italia e del mondo vengano ad apprezzare le nostre eccellenze. Come presidente di 1 caffè Onlus, a nome di tutti i soci, rinnoviamo l’impegno a far conoscere ed aiutare i tanti progetti solidali della nostra penisola, cercando di far sì che la beneficenza diventi qualcosa di ordinario e di quotidiano per tutti noi.”
Anche i vini che verranno serviti durante la cena saranno speciali: da alcune grandi annate dei migliori cru di Barolo al Roero Arneis Otto Mani, realizzato da un gruppo di persone con disabilità della cooperativa Emmaus a cui alcuni produttori hanno affidato un filare.
La serata inizierà alle ore 19 e gli inviti saranno acquistabili sulla piattaforma www.charitystars.it o contattando la biglietteria di Collisioni e la segreteria di 1 Caffè Onlus.