C’è chi abbandona un figlio, non necessariamente disabile, alla nascita perché forse non riesce ad avere certezze già sul “durante”. Noi, invece, se siamo a preoccuparci del dopo è perché, nonostante le tribolazioni, gli insuccessi, le rinunce, nonostante tutto, anche senza rendercene conto abbiamo raggiunto e fatto qualcosa di importante che non può andare perduto. …
«Andrea è una persona dolcissima; io posso affermare con sicurezza che le cose essenziali della vita, i valori che contano, me li ha insegnati lui, diventando il mio Maestro. E’ nato il 13 Luglio 1970 come secondogenito; io avevo 25 anni, Enzo 28, ed eravamo un po’ sprovveduti. Dopo una gravidanza vissuta serenamente e in …
Nella mia giovinezza gli anni del «sogno» si coniugarono, giorno dopo giorno, con gli anni della «realtà». Avevo scelto un lavoro nel sociale e avevo veramente fame di solidarietà e di giustizia. Come credente sentivo che la mia vita aveva un senso solo se vissuta nell’apertura alle provocazioni e ai problemi del mondo; nella lettura …
Sappiamo che la memoria nel cervello dell’uomo ha una funzionalità completamente differente da quella di un pur sofisticato personal computer. Mentre la macchina informatica ricorda tutto ciò che è stato «salvato», il cervello umano è in grado di rievocare, a distanza di tempo, tutto ciò che ha determinato una certa risonanza affettiva ed emotiva. Ora …
Ricordo ancora gli incontri in cui i membri del Gruppo Spontaneo Handicappati sostenevano con passione e competenza il diritto dei bambini portatori di handicap di frequentare le scuole normali. A quel tempo i bambini handicappati frequentavano una «Classe Speciale» e non avevano nessun contatto con i bambini più fortunati di loro. Gli amici del Gruppo …
Ripensare al Gruppo Spontaneo Handicappati vuol dire ripercorrere col pensiero i luoghi della Langa, dove ho lavorato per tanti anni. Si era agli inizi degli anni ’80: con l’aiuto degli amici del Gruppo Spontaneo Handicappati di Alba avevamo cercato di fare un percorso di sensibilizzazione sul tema dell’integrazione dei disabili. A Cortemilia eravamo un bel …
Ricordare il periodo in cui, ad Alba, era attivo il Gruppo Spontaneo Handicappati, per noi equivale a collegarlo alla tensione ideale che animava ogni incontro sia nell’analisi dei problemi, che nella ricerca di soluzioni idonee, sia pur parziali. La stessa forza propulsiva e propositiva animava i contatti con autorità e servizi competenti, sia del Comune, …
Era il mese di aprile del 1981, a Cortemilia nasceva il GRUPPO SPONTANEO HANDICAPPATI. C’è un giornale che racconta i suoi primi passi, le sue prime iniziative. Sì, perché le persone che avevano deciso di affrontare il problema dei disabili nell’Alta Langa, da alcuni anni redigevano un ciclostilato che poi diffondevano tra i cortemiliesi. «PROPOSTA», …
Ricordo la nascita del Gruppo Spontaneo Handicappati all’inizio degli anni ’70. Aderii a tale gruppo sin dalla sua costituzione. Ricordo che in quel periodo furono numerosi i bambini con problemi di diversa natura nati ad Alba e nell’albese. Nascite che, purtroppo, continuano a verificarsi anche oggi. Una delle prime necessità che ci parve di individuare …
Il dover fermarsi a riflettere ed a ripensare per scritto ad una esperienza che è di parecchi anni indietro mi ha portato a rifletterci su due piani: l’uno emozionale e l’altro della revisione critica. Vorrei con molta umiltà condividerla con voi. Il piano dei ricordi delle forti emozioni mi riporta immediatamente alla vista di volti …