E’ la storia che costruisce il presente, il passato racconta quel che siamo, i nostri ideali e i ricordi dei giorni vissuti nella speranza di un futuro sereno.
Oggi come allora, sono le persone che fanno il cambiamento, i loro pensieri e le loro esperienze, le volontà di un tempo che continuano ad ispirare i valori di oggi, valori senza tempo, gli stessi che muovono la Fondazione Emmaus per il Territorio Onlus.
Inserimenti scolastici, gruppi e famiglie, classi speciali, classi normali, storie di condivisione e di uguaglianza, lotte, racconti di solitudine ma anche di allegria pensando a cambiamenti e nuove prospettive…
Speriamo che la lettura delle testimonianze e dei pensieri tratti dal libro ‘Handicappati, una lunga storia INSIEME’ A. Bianco, V. Torchio, Edizioni Gribaudo, 1999, possa essere di riflessione a quanti, volontari, famigliari, operatori, continuano a credere in una società basata sui valori della condivisione, dell’integrazione sociale e delle pari opportunità per tutti.
Se vuoi arricchire questo spazio di riflessione clicca qui ed inviaci le tue memorie, scatti o istantanee, di ieri e di oggi, perché i valori non hanno tempo.
Riflessioni di oggi e ricordi di ieri sul Durante e Dopo di Noi
C’è chi abbandona un figlio, non necessariamente disabile, alla nascita perché forse non riesce ad avere certezze già sul “durante”. Noi, invece, se siamo a preoccuparci del dopo è perché, nonostante le tribolazioni, gli insuccessi, le rinunce, nonostante tutto, anche senza rendercene conto abbiamo raggiunto e fatto qualcosa di importante …
«Andrea è una persona dolcissima; io posso affermare con sicurezza che le cose essenziali della vita, i valori che contano, me li ha insegnati lui, diventando il mio Maestro. E’ nato il 13 Luglio 1970 come secondogenito; io avevo 25 anni, Enzo 28, ed eravamo un po’ sprovveduti. Dopo una …
Nella mia giovinezza gli anni del «sogno» si coniugarono, giorno dopo giorno, con gli anni della «realtà». Avevo scelto un lavoro nel sociale e avevo veramente fame di solidarietà e di giustizia. Come credente sentivo che la mia vita aveva un senso solo se vissuta nell’apertura alle provocazioni e ai …
Sappiamo che la memoria nel cervello dell’uomo ha una funzionalità completamente differente da quella di un pur sofisticato personal computer. Mentre la macchina informatica ricorda tutto ciò che è stato «salvato», il cervello umano è in grado di rievocare, a distanza di tempo, tutto ciò che ha determinato una certa …
Ricordo ancora gli incontri in cui i membri del Gruppo Spontaneo Handicappati sostenevano con passione e competenza il diritto dei bambini portatori di handicap di frequentare le scuole normali. A quel tempo i bambini handicappati frequentavano una «Classe Speciale» e non avevano nessun contatto con i bambini più fortunati di …
Ripensare al Gruppo Spontaneo Handicappati vuol dire ripercorrere col pensiero i luoghi della Langa, dove ho lavorato per tanti anni. Si era agli inizi degli anni ’80: con l’aiuto degli amici del Gruppo Spontaneo Handicappati di Alba avevamo cercato di fare un percorso di sensibilizzazione sul tema dell’integrazione dei disabili. …
Ricordare il periodo in cui, ad Alba, era attivo il Gruppo Spontaneo Handicappati, per noi equivale a collegarlo alla tensione ideale che animava ogni incontro sia nell’analisi dei problemi, che nella ricerca di soluzioni idonee, sia pur parziali. La stessa forza propulsiva e propositiva animava i contatti con autorità e …
Era il mese di aprile del 1981, a Cortemilia nasceva il GRUPPO SPONTANEO HANDICAPPATI. C’è un giornale che racconta i suoi primi passi, le sue prime iniziative. Sì, perché le persone che avevano deciso di affrontare il problema dei disabili nell’Alta Langa, da alcuni anni redigevano un ciclostilato che poi …
Ricordo la nascita del Gruppo Spontaneo Handicappati all’inizio degli anni ’70. Aderii a tale gruppo sin dalla sua costituzione. Ricordo che in quel periodo furono numerosi i bambini con problemi di diversa natura nati ad Alba e nell’albese. Nascite che, purtroppo, continuano a verificarsi anche oggi. Una delle prime necessità …
Il dover fermarsi a riflettere ed a ripensare per scritto ad una esperienza che è di parecchi anni indietro mi ha portato a rifletterci su due piani: l’uno emozionale e l’altro della revisione critica. Vorrei con molta umiltà condividerla con voi. Il piano dei ricordi delle forti emozioni mi riporta …
Quando negli anni ’70 in tutto il mondo, in Italia ed anche ad Alba, sorgevano gruppi spontanei a sostegno della integrazione sociale dei portatori di handicap mi soffermavo spesso a riflettere sulle motivazioni di questo impegno. Ve n’erano di profondissime che avevano le radici nei valori ideali, nei diritti fondamentali, …
Fino all’età di nove mesi Stefania era una bella bambina come sono belli tutti i bambini piccoli. Era allegra, vivace e cresceva bene. Tutto questo fino all’età di nove mesi, appunto. Perché tanti ne aveva quando le è stata somministrata l’ultima dose del vaccino antipolio «Sabin». Le statistiche mediche dicono …
1° Ottobre 1974: entro per la prima volta come insegnante nella «classe speciale» del 3° Circolo Didattico di Alba che, da poco tempo, è stata istituita per sperimentare la scolarizzazione di ragazzi cosiddetti «non scolarizzabili», in quanto non possono essere inseriti nemmeno nelle classi speciali già esistenti, per il grave …
Vent’anni fa diverse esperienze significative di condivisione nascevano in Italia. Anche in Piemonte ed in particolare in provincia di Cuneo queste realtà sono diventate estremamente significative. La Cooperativa H INSIEME e una di queste. Si, perché si radica nel territorio, in una finalità che sa di compagnia, di sostegno, di …
Molti anni fa c’era una scuola in Alba, nella quale c’erano molti alunni intelligenti, molti bravi insegnanti e molti alunni in difficoltà. Purtroppo c’erano anche molti problemi, tra i quali anche molta varietà di tipi, tra i quali anche un divario enorme di alunni: diciamo alunni difficili, non per colpa …
Era il maggio dell’89 quando la Cooperativa H Insieme iniziava la propria attività. Nel ricordare quel periodo vedo riaffiorare le speranze di allora e la sensibilità nascente verso un settore troppo a lungo trascurato. Ricordo soprattutto il periodo che precedette l’apertura della sede e rivivo quel clima in cui le …
A metà degli anni settanta la società italiana è attraversata da forti tensioni. In tutti i settori si registra, pur tra conflitti e resistenze, una grande spinta al cambiamento. Anche la scuola è attraversata da questo clima di ricerca e di rinnovamento. La realtà albese è ricca di fermenti. Sono …
Armando Bianco l’ho conosciuto quando, giovane collega di mia madre, mi era stato vicino in un momento molto difficile della mia vita. Durante la mia malattia la sua era stata una presenza discreta e costante che lasciava trapelare le profonde motivazioni del suo modo di essere e di fare. Cosi …